Lola e Wilma – Una storia sulla violenza di genere

Un cortometraggio sulla violenza di genere.

LA STORIA
Una cantante di cabaret si trova a discutere con la cameriera del locale dove si è appena esibita.

Tra confidenze e sigarette, ritrova in lei i fantasmi del passato che la mettono di fronte a quello che è diventata oggi.

Ambientata negli anni ’50, periodo d’avanguardia dei movimenti femministi degli anni ’60 e ’70, si racconta come un becero maschilismo sia capace di infliggere pene fisiche e morali ai danni delle donne, in tutte le classi sociali.

A tutt’oggi risulta essere ancora un problema di difficile soluzione politica, purtroppo, grazie alle stesse donne vittime di abusi che ne sostengono inconsciamente la legittimità.

IL MOTIVO
Con questa opera si vuole contribuire a sensibilizzare la società tutta, alla consapevolezza che la parità di genere deve essere un diritto inalienabile.

LA PRODUZIONE
L’opera è il primo capitolo di Handrolling, un progetto cinematografico che racconta di pensieri e storie che nascono nella piccola bolla di confidenze tra persone che si forma mentre si fuma una sigaretta.

Co-prodotto da Alchimie Venete e Studio Tales, il cortometraggio  LOLA E WILMA  è stato proposto per la candidatura nei vari Festival del Cinema Indipendente Nazionali e Internazionali:

LAGO FF Revine, Wag FF Arezzo, Cortinametraggio Belluno, Fellini FF Roma, Settimo SFF Milano, ShortsInternational FF Trieste, Civitanova FF Civitanova, Bruxelles SFF Bruxelles, Italian FF USA, Krakow FF Cracovia.

Un secondo